Convegno sulla Valorizzazione delle Produzioni nelle Aree Interne organizzato dalla Pro Loco San Lupo il 31 maggio 2025

Nell'intervento per la Pro Olio San Lupo aps in occasione del convegno sulla valorizzazione delle aree interne (purtroppo il video non è del tutto completo)

organizzato dalla Pro Loco in occasione dell'evento Suoni e Sapori, il referente Raffaele Pengue ha rimarcato quanto segue. 

San Lupo nel comparto olivicolo/oleario ha un grosso potenziale economicamente ancora non espresso. Il suo territorio conta circa 320 ettari ad oliveti con 50.000 piante di cui un 30% fino a 50 anni ed oltre il 60% da 100 anni a salire. Oliveti distribuiti in tantissimi piccoli appezzamenti che rendono l'olivicoltura una attività ramificata nelle attività locali. Tale diffusa frammentazione rende difficile ricavare stime precise per una associazione che non comprende tutti gli olivicoltori locali. Però alla base di ciò si potrebbe supporre che la produzione di olive oscilli da 12.000 a 15.000 quintali per un totale in olio tra 1.400 e i 1.800 quintali di olio. Sicuramente un potenziale enorme ed un punto di forza su cui far leva, tutto sta alle capacità umane. 

Nell'ottica delle capacità umane a San Lupo possiamo prendere due esempio opposti. Uno virtuoso proprio nel settore olivicolo quando San Lupo vinse 2 Ercoli Olivari negli anni 1996 e 1998. L'altro, molto meno lusinghiero, quando San Lupo negli anni 2018 - 2019 è entrato nella classifica nazionale per il consumo del suolo (3° Comune in Campania e 1° per consumo pro capite). Quindi le scelte sono importanti, le programmazioni sono importanti e gli intenti delle amministrazioni può fare la differenza.

A livello nazionale l'agroalimentare rappresenta solo il 4% dell'economia quindi non ci si possono aspettare sostanziali attenzioni dai governi. 

Per tornare a far leva sui punti di forza dei nostri territori, che San Lupo trova nel settore olivicolo grazie ai suoi oliveti storici di cultivar autoctone riconosciute tra le oltre 550 cultivar nazionali, bisogna investire sulla formazione delle specifiche professionalità. Converrebbe investire in formazione anche se a spese proprie e senza aspettarsi il supporto delle grosse associazioni di categoria o possibili finanziamenti statali, soprattutto non ci si può cullare sull' "abbiamo fatto sempre così" che non è proprio vero e soprattutto rappresenta la negazione di ogni evoluzione.

L'intervento video registrato del referente della Pro Olio San Lupo aps